Dove il maestrale crea meraviglia: il segreto del Lago delle Ondine

Scolpito dal tempo e dal fuoco, il Lago delle Ondine è una delle meraviglie più intime e sorprendenti di Pantelleria. Non è un lago come gli altri: è una piscina naturale nascosta tra le rocce vulcaniche della costa nord-orientale, formata da antiche colate laviche che hanno creato una conca perfetta.

Raggiungerlo è già parte dell’avventura: un sentiero che profuma di macchia mediterranea conduce verso il mare, tra scorci mozzafiato e qualche passo da capretta esperta. Gli scogli non sono esattamente poltrone ergonomiche, ma con un po’ di spirito d’adattamento e una certa dose di yoga improvvisato, ci si sistema. In fondo, qualche ora da fachiro contorsionista tra terra e mare è il prezzo (modesto) da pagare per un’esperienza davvero unica.

Quando soffia il maestrale e le onde si infrangono con forza contro gli scogli, l’acqua marina entra nella conca e riempie il lago, creando uno specchio liquido che vibra di vita. I pesci nuotano curiosi attorno ai bagnanti, come in un acquario naturale dove l’uomo è solo spettatore ammaliato.

Selvaggio, sincero, emozionante: il Lago delle Ondine è uno di quei luoghi che ti restano addosso. Anche con qualche graffietto alle ginocchia.