Pantelleria a Natale: esperienze autentiche e luoghi imperdibili dell’isola

Pantelleria a Natale: esperienze autentiche e luoghi imperdibili dell’isola

Siamo vicini al Natale.
Per chi ci crede e per chi no, per chi ne ha piene le scatole, per chi sogna da settimane di ritrovarsi, con un salto a piè pari, già al 7 gennaio, per chi il Natale se lo gode in pieno… insomma, per tutti noi, ho già preparato la lista dei regali che intendo farvi in questo Duemilaventicinque.
E forse non c’è modo migliore di raccontare Pantelleria a Natale se non attraverso i doni che l’isola offre a chi sa guardarla.

A chi è pigro, o semplicemente ama meditare, regalo un pomeriggio lento dentro un Giardino Pantesco: una fresca limonata con due foglie di menta e un buon libro tra le mani.

Ai meno pigri, o ai più avventurosi, dono un’escursione al tramonto a Kuddia Mida, camminando lungo sentieri odorosi e soffermandosi, con la precisione di chi non conosce fretta, a poggiare la propria mano su ciascuno dei soffioni incantati incontrati lungo il cammino.

Ai nuotatori e ai solitari vorrei offrire il mare, e la delizia di Cala Nikà: luogo per pochi, silenzio per tutti, e l’impossibilità (benedetta) di essere raggiunti telefonicamente.
Due pomodori rossi come il corallo immersi in un mare che sa di freddo e di caldo, come le nostre anime quando sono in viaggio.

Perché Pantelleria a Natale non è solo un’isola: è una pausa dal mondo, un invito a rallentare.

A chi ha voglia di stupirsi, dono lo spettacolo degli spettacoli: la bellezza irripetibile di Balata dei Turchi. Un occhio attento può perfino avere la fortuna di scorgere, poco lontano, i delfini che si rincorrono.

A chi ama la comodità senza rinunciare al fascino dei luoghi, come la Grotta Rosa o la scoperta di un relitto a pochi metri dalla riva, regalo Cala Tramontana e Cala Levante. Senza dimenticare il piacere di una doccia finale, con tanto di secchio da tirare su con la corda, alla Bbuvira di Cala Tramontana.

E infine, completo la mia lista di doni con la dolcezza di un bicchiere di passito, mentre si è adagiati su una cupola, avvolti nel silenzio e appoggiati a un cielo che diventa schermo per una delle più belle visioni che la vita può offrire.

Per tutti voi, anche, il Natale che preferite.
E, per chi lo desidera, Pantelleria a Natale.

 
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