Le PANTURGENZE

Le PANTURGENZE

Le Panturgenze, cosa sono?

È metà mattina quando all’improvviso ti assale il bisogno di una seconda colazione.
Se stai dalle parti di Scauri hai tre opzioni, diversamente valide, ugualmente soddisfacenti e uniche.

Puoi scegliere U Trattu perché lì trovi una fetta pizza al taglio e dei panini che ti basta mangiarne uno solo e sei a posto per due giorni.
Poi incontri i veri abitanti della contrada, i lavoratori che fanno pausa tra la raccolta del cappero e l’ordinario della manutenzione dei dammusi, la signora Pina, le ragazze del bar e il figlio di Maurizio ai tabacchi che, dopo che hai infranto le barriere di una certa ritrosia molto siciliana, ti accolgono con tutto il calore del mondo.

Ti sposti verso Scauri paese e sulla strada incontri U Friscu (siamo alla seconda “U”ma adesso finiscono).
È un bar più turistico ma ti “regalano” cappuccini al latte di mandorla, cornetti farciti come nemmeno la tua più curiosa fantasia “osa osare”, piccoli sandwich che ti tappano un buco e ne aprono che riempi con un incontro fortuito con clienti o amici.
Riempi la pancia di cibo e allegria.

Se vai verso il porto ti può pure venire voglia di un gelato e lì incontri la napoletana più simpatica del mondo (ma i napoletani solo a sentire la loro cadenza ti mettono di buon umore) da Ulisse (inizia con la “U, ma non è U LISSE).
Puoi decidere per un cono con gelato, una granita o una brioche col gelato.
Siete pregati di non lasciarvi sfuggire i gusti “la siciliana”, la “nocciola salata” e “il limone col croccante”.
Sarete grati a questo mondo.

Appena dopo la gelateria Trovate il BORA BORA e lì potete fare la seconda e anche la terza colazione: caffè, cappuccini e delizie cucinate da un cuoco tunisino che confonde, diffonde, mescola e stravolge la cucina del suo paese con quella tipica siciliana.
Il BORA BORA si trova proprio davanti al porticciolo di Scauri e per chi affitta una barca è una bella risorsa.
Prendere e portare in barca e il pranzo è tra i più gustosi.

Ancorata la barca, se è tardo pomeriggio, non potrete fare a meno di soffermarvi al KAYA KAYA la U o il doppio nome sono di prassi): stanchi da una giornata spesa tra bagni al mare, sole, snorkeling, il rollio che vi ha conciliato il sonno, la gioia dell’ultimo tuffo appena fuori dal porto non può non concludersi con un buon aperitivo in questo luogo ad un solo piede dal mare, davanti a un’acqua cristallina.
Non resta altro che sollevare i calici e augurarsi che la vita sia fatta unicamente di PANTURGENZE.

Foto di Claudia Picciotto

 
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