Pantelleria, stiamo arrivando.

Dieci lunedì sono una passeggiata di salute.
Dieci lunedì e saremo con tutti i piedi dentro giugno.
E io con i miei due sul suolo di Pantelleria.
Bisogna solo avere un po’ di pazienza e giocare di strategia e arguzia.

Il primo lunedì è stata Pasquetta e in quanto tale non conta come l’originale.
Il secondo me lo intorto in maniera tale che lui si senta un martedì e, magari ne vada pure orgoglioso.
Al terzo racconto una frottola del tipo che il lunedì in corso è stato abolito per eccesso di lunedì nel corso dell’anno.
Il quarto lo minaccio dicendogli che se non si presenta accompagnato dai genitori è inutile che si presenti ad inizio settimana.
Col quinto gioco di adulazione e vediamo se riesco a fargli credere che è un bel sabato.
Al sesto lo faccio confondere e lo travesto da mercoledì primo maggio.
Il settimo lo tagliuzzo per benino, lo lascio riposare in frigo, una volta freddo lo passo a uovo e farina e lo friggo a temperatura elevata.
All’ottavo dico che è CRETINO, ci litigo male, e gli dico di levarsi di torno per almeno due settimane così arrivo al decimo e sarò a sull’isola.

Appena approdata a Pantelleria, il primo lunedì che incontro me lo abbraccio e gli chiedo scusa.

Foto di Valeria Fanciullo